21 Ott

Com’è andata a finire?

Questa estate durante la nostra quotidiana attività associativa siamo stati scossi e attraversati come tante altre organizzazioni dal terremoto che ha colpito il Centro Italia.

A pochi giorni dal penultimo appuntamento della Rete dei Festival in una ricognizione dei circoli e dei soci con i referenti dell’associazione “Valerio Capponi” abbiamo assunto, in una telefonata di pochi minuti, la convinta decisione di svolgere comunque tutte le serate dell’Indievisibile Festival.

“Noi questo sappiamo fare organizzare momenti collettivi di partecipazione, di crescita, di cultura che si accompagnano con la solidarietà.”

Con questa frase di reazione abbiamo organizzato all’interno delle nostre manifestazioni la raccolta fondi che l’organizzazione nazionale ha strutturato e coordinato per le popolazione del sisma.

Oggi pubblichiamo il bonifico di quanto raccolto dal nostro comitato provinciale una somma piccola ma la prima di un percorso che ci veda impegnati a sostegno delle attività che l’Arci ha individuato per la ricostruzione “sociale” dei territori coinvolti.

Dobbiamo ringraziare i mercatini handmade, gli artisti che hanno donato, i soci dell’associazione Valerio Capponi, lo Chef Guerino della Sagra di Campovalano che ha cucinato tre giorni di amatriciana, il Comune di Torano Nuovo a fianco nel momento di difficoltà, il Comune di Teramo che non ha permesso lo svolgimento dello IAME Festival alla Villa Comunale che avrebbe consentito una raccolta maggiore durante la manifestazione e avrebbe distinto un Comune che sarebbe ancora un capoluogo di provincia.

665 GRAZIE!!!

bonifico-terremoto

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